Le Associazioni presenti all'interno dell'edificio -Stecca degli Artigiani- stanno cercando di salvare la propria sede dalla demolizione. Apolidia, Controprogettoe Architetti senza frontiere hanno optato per la chiusura dei cancelli perevitare che la Stecca sia anche Luogo per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Addirittura hanno invitato gli abitanti del quartiere Isola a segnalare eventuali situazioni di disordine pubblico verificabili all'interno e nell'intorno dell'edificio. Si tenta in questo modo di "ripulire" il Luogo Stecca al fine di convincere la nuova proprietà Immobiliare della legalità e della nobiltà delle attività che si svolgono all'interno dell'edificio: Mercatino biologico,Infopoint, Archivio, Ciclofficina, Spettacoli teatrali, Mostre, Cinema, Baretto e Concerti.
Una domanda sorge quindi spontanea,
:"Lo spaccio di sostanze stupefacenti e le risse tra spacciatori per il controllodel traffico sono da ritenere cause che hanno portato il Comune di Milanoalla decisione di vendere l'edificio ad un Immobiliare privato?":
La risposta appare ancora più semplice,
:"No!":.
L'edificio Stecca verrà demolita per lo stesso motivo per il quale venne costruito all'inizio del 1900:
il Denaro.
Come ha osservato il compianto fotografo e conservazionista di Chicago Richard Nickel
":Il denaro ha costruito gli edifici e sarà il denaro che li distruggerà:".
È difficile giudicare col senno di poi la decisione di demolire un edificio.
Esistono due modi per scoraggiare un'inutile perdita: il riconoscimento e una regolare manutenzione.
Il Progetto per le temporanee facciate della stecca qui proposto vuole essere un invito ad accettare la "sconfitta" di fronte alla nuova destinazione d'uso prevista dal PII del quartiere della moda.
In realtà, essendo la Stecca una Zona Temporaneamente Autonoma, una T.A.Z. scriverebbe Hakim Bey, il nostro progetto vuole essere un invito alla consapevolezza che una stecca con cancelli chiusi e affiancata da edifici residenziali ecommerciali sarebbe non solo una sconfitta nei confronti dell'urbanizzazione consumistica, ma sarebbe rinnegare tutta una letteratura, un modo di pensare e di vivere, una cultura, che da tempo si pregia di essere al di fuori delpensiero politico istituzionale.
Ancor peggio sarebbe un eventuale trasloco insediativo delle associazioni e/o delle attività all'interno degli edifici e degli spazi previsti dal PII del quartiere della moda. In questo modo il Luogo -Stecca- si trasformerebbein spazio perdendo la sua funzione principale di Luogo dell'incontro sociale. Il processo di trasformazione-sostituzione è già avvenuto attraverso la presenza dello spazio virtuale in rete, unico e insostituibile mezzo fornitoci dalle IT (H. Technologies).
O la stecca rimane tale, oppure allora accettiamone la morte. Morte che non significa fine; morte che significherebbe accettarne il suo carattere temporaneo.
O la stecca e le pratiche legali e non, che si svolgono al suo interno enel suo intorno, rimangono libere di manifestarsi, oppure accettiamone lamorte "temporanea". Una data di demolizione ancora non è stata scritta e ciò significa che ancoral'edificio -Stecca- può essere Luogo di scenari metropolitani. Può essere Luogo e non spazio:un Luogo è uno spazio vissuto. Luogo di incontro e di divertimento, Luogo di espressione artistica, performativa ed elettronica, Luogo di ricerca e di riflessione.
Non chiudiamo i cancelli poco prima di morire. Aumentiamo la conoscenza diidee e di segni che al suo interno vengono prodotti. Segni e idee che potranno prescindere dalla dislocazione territoriale nel caso di demolizione e che la speranza vorrà solamente e temporaneamente trasferire in altro Luogo.
Roberto Ratti by Lab080
www.lablog080.blogspot.com
www.robertoratti.com
Una domanda sorge quindi spontanea,
:"Lo spaccio di sostanze stupefacenti e le risse tra spacciatori per il controllodel traffico sono da ritenere cause che hanno portato il Comune di Milanoalla decisione di vendere l'edificio ad un Immobiliare privato?":
La risposta appare ancora più semplice,
:"No!":.
L'edificio Stecca verrà demolita per lo stesso motivo per il quale venne costruito all'inizio del 1900:
il Denaro.
Come ha osservato il compianto fotografo e conservazionista di Chicago Richard Nickel
":Il denaro ha costruito gli edifici e sarà il denaro che li distruggerà:".
È difficile giudicare col senno di poi la decisione di demolire un edificio.
Esistono due modi per scoraggiare un'inutile perdita: il riconoscimento e una regolare manutenzione.
Il Progetto per le temporanee facciate della stecca qui proposto vuole essere un invito ad accettare la "sconfitta" di fronte alla nuova destinazione d'uso prevista dal PII del quartiere della moda.
In realtà, essendo la Stecca una Zona Temporaneamente Autonoma, una T.A.Z. scriverebbe Hakim Bey, il nostro progetto vuole essere un invito alla consapevolezza che una stecca con cancelli chiusi e affiancata da edifici residenziali ecommerciali sarebbe non solo una sconfitta nei confronti dell'urbanizzazione consumistica, ma sarebbe rinnegare tutta una letteratura, un modo di pensare e di vivere, una cultura, che da tempo si pregia di essere al di fuori delpensiero politico istituzionale.
Ancor peggio sarebbe un eventuale trasloco insediativo delle associazioni e/o delle attività all'interno degli edifici e degli spazi previsti dal PII del quartiere della moda. In questo modo il Luogo -Stecca- si trasformerebbein spazio perdendo la sua funzione principale di Luogo dell'incontro sociale. Il processo di trasformazione-sostituzione è già avvenuto attraverso la presenza dello spazio virtuale in rete, unico e insostituibile mezzo fornitoci dalle IT (H. Technologies).
O la stecca rimane tale, oppure allora accettiamone la morte. Morte che non significa fine; morte che significherebbe accettarne il suo carattere temporaneo.
O la stecca e le pratiche legali e non, che si svolgono al suo interno enel suo intorno, rimangono libere di manifestarsi, oppure accettiamone lamorte "temporanea". Una data di demolizione ancora non è stata scritta e ciò significa che ancoral'edificio -Stecca- può essere Luogo di scenari metropolitani. Può essere Luogo e non spazio:un Luogo è uno spazio vissuto. Luogo di incontro e di divertimento, Luogo di espressione artistica, performativa ed elettronica, Luogo di ricerca e di riflessione.
Non chiudiamo i cancelli poco prima di morire. Aumentiamo la conoscenza diidee e di segni che al suo interno vengono prodotti. Segni e idee che potranno prescindere dalla dislocazione territoriale nel caso di demolizione e che la speranza vorrà solamente e temporaneamente trasferire in altro Luogo.
Roberto Ratti by Lab080
www.lablog080.blogspot.com
www.robertoratti.com
31 Comments:
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- Ellen Allien
- modeselektor
- Berlin. Primo.Maggio (scene di festa e di rivolta)
complimwnti vivissimi per la faccenda stecca.
propongo, come dicevo nel post precedente, di utilizzzare il tuo post come primo post per il blog comune di lab e rossorossani in vista di un èpubblico forum sugli spazi, a questo allegherei il video galaxy perotti, fatto oggetto di insulti da un francese alla totò che lo descrive scarsamente talentuoso nè artistico, oltre ad adottare un lessico berlusconiano che lo definisce da turisti dello schermo democratico, aggiungo io... ma come si può dire ciò dei nostri robottini?
lab è con la stecca!
Forse sono di parte? e da quale parte?
Oddio mi sono perso.
porn flakes e l'altroprogetto, ma un wc in più non sarebbe male, mi ricordo che quasi me la facevo sotto
piccolo cowboy alla riscossa bandiera rossorossani la trionfera'.
trullalero' trulalla'
- Marx for beginners
- Lacan: Antiedipo
- The Book (for Gilles Deleuze)
- Turntable (for Marcel Duchamp)
- Verlaine Drinks based on a poem by Antonin Artaud
- The Passion Of Joan Of Arc 1928
- L'AGE D'OR 1930
- VAMPYR 1932
- Nosferatu 1922
- Metropolis 1927
- The Cabinet Of Dr. Caligari 1919
- Noam Chomsky
- War Corporatism
- Slavoj Zizek
- Nietzsche
- Freud
- Platone (!?!)
- Art video: queer/gender studies
- Foucault
- Francis Bacon tribute
- Radiance
vorrei solo ricordare in questo mega OT che intorno al 18 maggio atterrerà un white cube in una galleria barese e per tale evento i labici cubici sono invitati ad attivarsi.
trattandosi di spazio anche quello, seppure di un metro quadrato rossorossani e quant'altro tende al perottamente o allo steccamento è invitat* a partecipare con sostegni, attivazione fisica e spirituale, idee, torte e rosoli!!!
Ieri R.R. si è trovato ad un pranzo in stecca con circa 60 persone organizzato tra gli altri da labica_onoraria.
Alcune scene assurde:
Milly Moratti vestita come una donna delle pulizie e con tanto di spiletta rossa con scritto "Vota Ferrante!" ha servito il cibo ai commensali e anche a me.
Poco dopo la stessa parlava con il Designer Enzo Mari sul futuro della stecca.
Ancora poi la labica_onoraria si lanciava in un commento spontaneo della trasmissione televisiva di Arte di Philip D'Averio, il tutto difronte ad una mia conoscente collaboratrice di D'Averio e un fantomatico ciccione artista che successivamente, colpito dalla dialettica spontanea, si appuntava il nome di Chiara e il suo numero di telefono.
E diceva :" Ti chiamiamo!":
Fine giornata nella camera oscura per sviluppare le foto di labica_onoraria del set No-Identity.
Alla prox a Roma.
sfonda la bigotta
guarda la sorgente
resistere bisogna
segui il serpente
un bove attende
staccagli la testa
il sangue assesta
un colpo al culo
di un soldo maturo
voglio uno spazio
pago il dazio
la scena è piatta
la stecca schiatta
la scena è ricca
la stecca spicca
resistere o rimpiangere
ci sono foto dell'evento somewhere?
www.lastecca.org
poi svilupperò le mie
bello il zpoem!
guardate qua
master of tempism!
e allora ieri sera abbiam preferito ascoltare racconti di ritorno dalla thailandia che ci hanno fatto lacrimare dalle risate.
@labrax: da oggi cominciano, in pieno stile thai, lezioni di sbucciamenti di banane e di lanci anomali di palline da ping pong...aaaahh, per non parlare delle lezioni molto musicali di pifferi....
pussytopussysingasong
news sul fronte stecca e white cube.
urge riunione labica, tipo venerdì sera.
rispondo qua perchè libero non risponde da 2 gg....
In realtà non sò se dovremo chiedre ad ASF o hai partecipanti il concorso. Dipende se i lavori verranno restituiti o no. Ma in ogni caso sarebbe più facile averli dalla stecca che non recuperarli singolarmente.
Chiara ha sviluppato due foto del mio video No-Identity e sono bellissime: mi è venuto in mente di esporle nel white cube durante imaginaria in contemporanea con l'anteprima del video.
In realtà non sò se dovremo chiedre ad ASF o hai partecipanti il concorso. Dipende se i lavori verranno restituiti o no. Ma in ogni caso sarebbe più facile averli dalla stecca che non recuperarli singolarmente.
Chiara ha sviluppato due foto del mio video No-Identity e sono bellissime: mi è venuto in mente di esporle nel white cube durante imaginaria in contemporanea con l'anteprima del video.
erahnen? Sul mio vocabolario non c'è!!!
grazie
chi è L.O.?
erahnen = intuire (maschinehaus vocabolario on line!)
ci vediamo tra qualche giorno a roma!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A tutti i labici:
Milano a maggio è contemporanea:
Da non perdere:
-Societas Raffaello Sanzio
-Barney+moglie
-Greenaway
Quindi non venire a sottolineare dei miei errori grammaticali causati dalla fretta e pensa al casino che farò domenica in stecca!!!!
:-)
o come dice labrax in tempi non sospetti
ITALO ITALO ITALO!!!
o come dice labrax in tempi meno che meno sospetti:
PRIMA ERA SOLO UN NUMERO
e azu:
ORA é ANCHE UN NUMERO
dodici-quaranta...........
MBUTUUUUUUUUU