mi scuso in anticipo per il post intimista che vo' a scrivere ma sono giorni che mi sveglio in preda a bad trip, ora vi dico perchè:

ps: @ akkord, ti ringrazio per lo spunto che mi hai dato con il tuo comment, tra l'altro non avevo mai ascoltata nè vista quell'intervista...bellissima!

prof bad trip è stato un artista davvero importante per la cultura italiana degli ultimi vent'anni. praticamente anche senza saperlo lo conosciamo tutti per i suoi disegni e tutti l'abbiamo amato anche inconsapevolmente nei nostri anni di bad trip per le raffigurazioni comparse tra fanzine, copertine di dischi e magliettine comprate ai concerti.
ascoltare le sue risposte mi fa sentire sempre più intensamente l'urgenza di una svolta underground e D.I.Y. alle nostre vite e alle nostre attività, ma dov'è andata a finire la politica antagonista? si, è una parola anni Ottanta ma perchè dobbiamo averne vergogna o paura?
bari sta passando un periodo davvero buio. aldilà del fatto che possiamo ascoltare mathew jonson ed ellen allien @zen0 a 10/15 euro, aldilà del fatto che il nostro sindaco ci invita al comune a discutere delle strategie per ottenere la rossani e ci prende allegramente per il culo, aldilà dei pacs promessi e sventolati, aldilà dello spegnimento della musica nei bar alle 23.30 continuando però a servire alcolici nel più becero silenzio finto-perbenista utile solo a far sclerare le persone ubriache in strada, aldilà della chiusura dei locali notturni prorogata dall'iniziale proposta delle 2am alle 4am, giusto per far sclerare anche i frequentatori dei club in un vero bad trip...ma lo sapete che due sere fa ad un party tra poche persone nelle campagne di conversano un ragazzo che stava ballando ed è inavvertitamente caduto è stato preso a calci in testa in mezzo alla pista da altri senza che nessuno intervenisse lasciando una pozza di sangue a terra e richiedendo l'ausilio di un'ambulanza? qualcuno l'ha addirittura dato per morto...ho visto la scena da vicino...ero semplicemente sconvolta ed era il giorno del mio compleanno. io, lll ed _effe_ con altri amici ce ne siamo andati perchè avevamo paura, è normale avere paura ad un party? car* amic* dj non suonate più alle feste organizzate da gente che fa della cultura musicale un puro business da quattro soldi. altro che picchiare due ragazzi perchè si baciano, non c'è neanche il livello di consapevole e meditata nonchè aberrante omofobia, la gente picchia e spara per pura follia, devo darti ragione caro doraemon...e quel che è peggio è che ci stiamo abituando...
bello, sì, devo dire, proprio bello il concerto sulle scale della chiesa di san giuseppe...i folkabbestia, la birra, le uagnone e i uagnoni a saltare, emiliano fra la gente sulla porta del joyce a farsi a vedere e noi contenti che il quartiere madonnella fosse preso bene dal breve momento di festa...
ma cosa diavolo stiamo facendo?

mi fanno paura i periodi nei quali ci danno la pappa alternativa già pronta e noi ce la prendiamo accontentandoci...

@meninthemiddle, il libro che citi è molto cool, tatiana bazzichelli è una grande giovane intellettuale, ho avuto il piacere di conoscerla a berlino
, dove vive da anni, 2 estati fa mentre si marciava a suon di techno durante l'annuale fuck parade, la manifestazione contro l'ormai deceduta love parade, è sempre molto impegnata sul fronte delle altreculture segnate dal tecnologico.

ps2: nell'intervista prof bad trip dichiarava che ascoltava solo techno in quel periodo..
.

24 Comments:

  1. franz said...
    questo post non è intimista (e comunque non ci sarebbe nulla di male, se lo fosse) ma politico, nel senso più ampio e nobile del termine. Perché ha a che fare con la politica, con il modo in cui le nostre esistenze vengono governate. E con la cultura. E ne condivido in pieno il mood cupo. Ci stiamo abituando, è vero.

    "Sunday morning
    and I'm falling
    I've got a feeling
    I don't want to know"
    Anonym said...
    [[[ hiroshima'45 seveso'76 cernobyl'86 windows'95 bari'06 ]]]-

    assuzione indistinta
    orrore biomorfo
    procedure di rivalsa
    consacrazione dell'oppressione

    cascate di violenza ---- fine a se stesse
    sono indistinguibili dal lancio sul mercato
    di una nuova merendina
    con ancor più latte
    e ancor meno cacao

    pixellizzazione dei desideri***simulazione

    sono integrato o apocalittico ?

    bari è sempre stata una città assente * immutabile * imperturbabile
    bari non perde mai la sua calma serafica

    la giungla; le fucine meridionali e le relative postfazioni[senso editoriale]
    sono stat* solo conati di vomito
    esperienze di corpi estranei al tessuto biologico urbano
    corpi estranei
    corpi mutanti

    alla chiesa di san giuseppe non c'ero
    perchè sacrificarsi non basta
    occorre immolarsi sull'apparato centralizzato/sclerotizzato
    come spettatori paganti

    l'albero genealogico delle gerachie di valori assoluti, perentori, dispotici

    per non ritrovarmi fra la polvere delle parole
    condizionato probabilmente da una personale patologia impalpabile e implacabile
    nata dalla disinfestazione stessa
    un sistema di anticorpi, una difesa immunitaria innaturale

    ***
    R.R. said...
    Lenore lucillio:
    Conoscevo i CCCP, ma non sapevo chi fosse Lindo Ferretti. Perchè dire che il suo cervello è morto?
    Ha cambiato visione ma non per questo deve essere visto come un traditore. Cambiare fede politica e/o appartenenza politica non è sintomo di morte cerebrale, o perlomeno non lo è in questo caso.
    Ha votato il centro destra perchè la sinistra dei tempi del CCCP è morta: e come dargli torto?
    W Lindo Ferretti e il cambiamento di visione.
    R.R. said...
    Akkord:
    Ma scusa per caso qualcuno sà se Bad Trip ha avuto a che fare con un certo collettivo berlinese chiamato CBS? è da anni che dopo aver filmato centinaia di scritte CBS a Berlino nessuno mi ha mai spiegato cosa vuol dire CBS!!!!
    Aiutatemi!!!
    R.R. said...
    Lenore:
    Svolta underground per le "nostre" attività?
    L'autenticità dell'UNDERGROUND CULTURE è rappresentata dall'ANOMIA. E proprio per questo che parlarne su un blog potrebbe essere del tutto controproducente e anche in parte pericoloso.
    R.R. said...
    Naturlich ist kein Wunsch aber ein "MUSSEN"!!!
    Anonym said...
    ma come si fa a mettere insieme bad trip ed mtv?? così agli attivisti politici (magari futuri) gli fate passare la voglia! da associati culturali quali siete, dovreste mostrarvi 'affidabili' xlo- sui concetti base tipo mtv=cacca. e nn voglio dire ke nn c'ho mai guardato un video, ke da bambin* nn ho mai cantato una canzone dei duran, voglio dire solo ke questa azienda nn si merita certo + pubblicità e spazio d quello ke già si compra alla faccia degli artisti indipendenti e d tutta la cultura underground.
    Anonym said...
    e tutti gli artisti indipendenti che affollavano la comunità di flux (cioè mtv, cioè telecom) sbavando per avere un video in playlist?
    lenore said...
    car* ciuss, eri previst*, non tu in quanto tale che non so chi tu sia ma tu in quanto critica al binomio mtv/underground. quindi avrei già la risposta da darti perchè l'affidabilità è cosa meritevole d'attenzione, sebbene sono dell'idea che vale la pena fidarsi e sfidarsi (!) di ogni cosa e persona sempre, proprio perchè la "cosa-che-fai" non si trovi mai là dove gli altri pensano di trovarla (una della prime regole delle TAZ e dei movimenti antagonisti della deterriorializzazione). mtv, cioè nella fattispecie un amico di mtv che ci ha proposto di partecipare ad un evento preliminare al festival della creatività di firenze (che si tiene in questi giorni) all'interno del quale mtv si occupa di una sezione, quella musicale e visuale, non è certo più cacca di ciò che quotidianamente consumiamo e sfruttiamo, me quanto te.
    non credo nel criticismo immobilista per il quale tutto è cacca, così come non credo alla favola del purismo integralista per il quale allora non si potrebbe fare mai nulla con nessuno. credo nelle collaborazioni e nelle ibridazioni, mi chiedo sempre se valga la pena sporcarsi le mani prima di sporcarmele e quindi di sapere che se si fa qsa qno la può criticare; quindi ok, per te questa azienda non merita pubblicità e spazio, e sono d'accordo anche perchè non ne ha tra l'altro bisogno, tantomeno attraverso un blogghino, infatti non glielo abbiamo dato, abbiamo evidenziato la nostra partecipazione ad un suo evento.
    francamente non trovo che ci siano dei luoghi dove le cose siano veramente così indipendenti ed underground e contemporaneamente contaminate. anzi, credo che solo contaminando/si/ci avvenga uno scontro, perchè non siamo autarchici e non brilliamo di luce propria.
    dopodik a firenze siamo andati con zaini, macchine e cavi a portare la nostra esperienza in un contesto molto eterogeneo, in un locale ad ingresso gratuito dove abbiamo conosciuto altre realtà semisconosciute alle loro prime armi. i contenuti che abbiamo passato, musicalmente e visualmente, non sono stati censurati da nessuno e già questo per me è un fatto.
    last but not least, nel mio post mi ponevo la questione che tu dai per scontata, cioè tu dici come si fa a mettere insieme bad trip e mtv? - a parte che non li ho messi insieme - però ho sentito l'esigenza d'interrogarmi sulla necessità di un attivismo capace di stare anche al passo con la realtà nella quale ci si trova, cioè, nel mio caso la città dove adesso devo vivere. sembrerà banale ma, standoci, vorrei anche provare a godermi le tante energie positive che sento che animano le altre persone.
    @papawemba: infatti, ma non è che sbavavano, è normale.
    Anonym said...
    @R.R., sai quanto ti voglio bene o quanto bene ti voglio, però dire che conoscevi i cccp e non sapevi chi era ferretti è come dire che non li conoscevi e quindi equivale a dire che non ha senso quello che scrivi dopo, cioè che chiunque può cambiare idea etc.
    ferretti non è che ha semplicemente cambiato idea ha mandato su un altro sistema solare il suo prezioso cervello cccp e primo csi. se ti fai un giro in rete scoprirai che non sono l'unica a trovare oltremodo imabarazzante il suo attuale pensiero.
    Anonym said...
    non sono membro di lab080, ma faccio notare a ciuss che prof bad trip è stato pubblicato da mondadori.
    altro che mtv...

    http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=2057&c=PPTT70TK7FADQ

    http://www.mondadori.it/ame/it/gruppo/g_cariche.html
    Anonym said...
    @r.r.: risposta alla tua domanda su cbs nel post precedente.
    ciao
    MagMa said...
    beh..io i cccp li conosco, conosco i csi e, ahimè, i pgr..
    e ne ho sempre amato concetti, poetica e batterie elettroniche, inoltre nel mio personalissimo percorso, se sono approdata all'elettronica molto lo devo anche a loro..
    detto questo, per quel che conosco ferretti, non personalmente intendo, ho sempre visto alternarsi in lui una serie di crisi ideologico-spirituali, con conseguenti parti artistici..di qualità..dove la ricerca filosofica trapelava da ogni virgola o consonanza.
    posso dire di essere stata anche formata e sicuramente influenzata durante la crescita dal modus pensandi di ferretti.
    grandi delusione e disgusto di fronte all'album di esordio dei pgr (nonchè credo l'unico), terribile, se non per un paio di pezzi..
    ora sento di ferretti filocentrodestrista e mi rattristo..
    detto questo però vorrei spezzare una lancia a favore:
    concordo con r.r., è una grande qualità quella di mettersi in discussione profondamente periodicamente, è necessaria per la crescita cerebrale, e ferretti come già detto non è nuovo a crisi di questo tipo..probabilmente c'è un motivo, un percorso, che a noi sfugge, tutti noi abbiamo un cammino e le destinazioni (del tutto provvisorie) sono tutte le une diverse dalle altre..
    il problema è che tutto questo non si accompagna (per quanto ne so al momento) ad una produzione artistica, dove diventano evidenti cambiamenti, crescite o regressioni.
    Concludendo devo molto a ferretti, e francamente è una di quelle pochissime persone che non mi sentirei mai di criticare, piuttosto tento di ignorarne l'esistenza..lo faccio idealmente morire, così come morì a suo tempo pelù , che dopo transea avrebbe dovuto smettere..
    Jemb aka OdioCubico said...
    Car* mi trovo d'accordissimo con i post di lenore.
    Aggiungo anche che underground nn è un sinonimo modaiolo che interpreta solo un determinato modo d'essere o di esprimersi. Credo che una certa cultura sotterranea vada ben oltre i vari discorsi e commenti su di un blog. Già che se ne parla e se ne analizzano le vari sfaccettature, non è più underground. Soprattutto in questo paese e in queste città, dove non esiste una cultura realmente antagonista. Siamo tutti livellati e ineluttabilmente plasmati dalla società in cui viviamo...Chi di voi è realmaente fuori da questo sistema faccia un passo avanti e mi spieghi come fà!
    Mi chiedo se i molti che postano su questo blog hanno mai occupato e preso luoghi altri x dare spazio alla propia creatività e riappropiarsi di spazi altrimenti abbandonati, senza aspettare che un imprenditore apri una nuova discoteca o club e quindi essere fagocitati dal sistema... Mi chiedo se i molti che rivendicano una cultura antagonista abbiano mai pensato che gli spazi per fare cultura si conquistano e non si rivendicano...Andatelo a dire ai ragazzi del LeonKavallo di Milano o a quelli del L57 di Bologna o ai ragazzi di 0fficina 99 di Napoli.
    E poi questa polemica inutile su MTV o Flux... ma di cosa parliamo?????
    Oggi solo internet mantiene una forma di libertà e quindi se vogliamo di antagonismo reale. Tutti i canali mediatici(Tv, Sat, Radio) sono censurati e finanziati dalla pubblicità!!!!Real Business.
    Facendo la solita retorica e citando la solita frase: il sistema si cambia dall'interno!!!
    R.R. said...
    Bene: finalmente un dibattito interessante!!!
    Cara lenore io posso benissimo comprendere la tua delusione nei confronti di Ferretti, come le tue critiche sulla mia ignoranza al riguardo della storia artistica dei CCCP: che appunto conosco solo di nome e non musicalmente: anzi essendo tu stata la mia fonte di conoscenza musicale ti invito a continuare a regalarmi cd!!
    Da quel che ho capito ascoltando l'intervista di Lindo a Otto 1/2 (Tra l'altro una delle poche trasmissioni tv che seguo: essendo per me Ferrara un punto di riferimento) il suo cambiamento politico è avvenuto successivamente alla sua riscoperta di fede cristiana dovuta ad uno scampato pericolo di morte. Tra le righe dice di aver visto il tunnel della morte e di esser ancora vivo per miracolo. Nonostante io sia un fervido oppositore dei dettami clericali ho sempre in cuor mio rispettato le persone che hanno fede e che attraverso la loro fede trasmettono positività. Io credo che ovunque e per chiunque sia più importante il COME del CHE. E molto mi è piaciuto COME ha parlato. E poi tu sai meglio di me che nonostante persolamente non poss0 condividere le sue posizioni politiche e religiose, nutro sempre forte ammirazione per chi (wie ich) cambia e ha cambiato.
    R.R. said...
    Jemb:
    Ovviamente nessuno di noi è fuori dal sistema, e anzi la maggior parte di noi, se non la totalità, vorrebbe acquistare sempre più potere all'interno di tal sistema.
    Io personalmente non ho mai occupato edifici abbandonati e i miei pochi contributi al movimento underground sono state alcune memorabili partecipazioni a rave illegali di cui tengo una preziosa memoria, e una partecipazione avvenuta a nome anche di Lab080 alla Stecca degli Artigiani di Milano (vedi post: http://lab080.wordpress.com/2006/11/14/la-stecca-degli-artigiani-quartiere-isola-milano-1900-di-rr/), esperienza che mi ha lasciato molto amaro in bocca nel vedere le varie associazioni occupanti l'edificio in versione leccapiedi per ottenere un riconoscimento istituzionale che permettesse loro di avere ancora spazio nei futuri stabili del progetto CITTà della MODA.
    La Stecca appare un caso emblematico proprio perchè da casa occupata diventerà città della moda: quale legame tra underground e sistema della moda? Entrambi sopravvivono e mantengono autenticità e quindi successo solo nel continuo cambiamento. io non mi sento così infastidito dalle attuali ibridazioni tra sistema della moda e undergroud sistem; anzi, penso che la moda e gli stilisti potrebbero far capire una volta per tutte agli occupanti e ai militanti del D.I.Y. che la loro autenticità e di conseguenza l'idiscreto fascino dell'inutilità interzonale può essere garatita esclusivamente dalla temporaneità.
    Perchè solo la temporaneità può grantire un continuo cambiamento dei rapporti gerarchici di potere.
    R.R. said...
    Akkord: grazie!!!
    La città appartiene a noi!!!!
    franz said...
    su glf impazzito: scusate, ma una cosa è mettersi in discussione e rivedere le proprie opinioni, che è grande dote. Un'altra, invece, è cambiare completamente convinzioni politico-ideologiche - che poi sono quelle che informano la nostra vita, che determinano i nostri comportamenti, che muovono i nostri rapporti con gli altri. Essere di destra o di sinistra significa questo, a mio parere: abbracciare un modo di vedere le cose o un altro. Perciò è chiaro che chi ha amato ferretti non ci si ritrova più.....
    Anonym said...
    ferretti ha cambiato idea
    o è l'idea che ha cambiato ferretti?
    Anonym said...
    @ ciuss: tirata la pietra e nascosta la mano. Una nuova pratica antagonista?
    Anonym said...
    ehi ehi sorry, scusa il ritardo lenore, nn t arrabbiare! son content ke t fossi già post il problema da te, e già ke mi inciti ad andare avanti, lo faccio, pur nn garantendo una tempistica da pingpong. poikè esattamente come te nn credo nel criticismo immobilista per il quale tutto è cacca, l'ultimo striscione la cui fattura mi ha intasato le narici di spray diceva C'E'UNA BELLA DIFFERENZA, e questa differenza + è radicale + secondo me è bene ke sia visibile, tutto qui. poi se secondo te nella tua performance lo è stata, e mi dici ke t senti in pace con te stess, sono felice x te. really. evidentemente è stata un'esxienza meno a tradimento d quello ke ho potuto pensare visto il titolo con cui la presenti qui. nn lo trovi legittimo? son content x te e x l'attivista virtuale ke trarrà dal tuo racconto 1pò + d kiarezza rispetto a questa faccenda. x questo d fronte a sigle come quella d mtv, ke se la fa con tutti senza fare alcuna differenza, nn mi va di frenare la lingua anke su un piccolo blog, anke se viviamo in quel mondaccio dove gli artisti indipendenti fanno la coda sotto la pioggia (scusate, me la sono immaginata così!) fuori dagli studi della telecom/flux e pure bad trip ha pubblicato su mondadori. saranno fatti suoi, si sarà fatto un po' d soldi e un viaggio negativo. se mi capita lo kiedo anke a lui come mai, ve lo giuro. tanto mi viene naturale. riguardo alle taz, nn ho capito dov'è ke stanno scritte le regole, forse x questo nn le ho lette. :)
    LLL said...
    Per chi se lo fosse perso....

    http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/2006/12/05/video_4470.shtml?adsl

    SYS
    lenore said...
    ehi ciuss buondì!!!
    non mi arrabbio mica, anzi, per inciso, non ero io che ho scritto di intervenire! liber* di farlo con i tempi che vuoi. sai, a dire il vero condivido molto più profondamente di quello che può sembrare le tue parole, è vero, la differenza deve essere davvero differente perchè sia differente, e il gioco di parole la dice lunga questa differenza che altrimenti non sarebbe tale. però, e i però sono anche quelli dei segni di differenza - dei tratti distintivi - credo che ci meritiamo tutt* sempre la chance di essere differenti e di dimostrare la differenza che vogliamo dare alle cose non solo nei luoghi dove questa differenza è condivisa ma anche e forse sopratutto nei luoghi dove la suddetta differenza non è contmeplata, alle volte questo avviene nella forma dello scontro e dello scandalo o della provocazione altre volte avviene in termini di dimostrazione meno provocatoria e più soft, passano cioè dei concetti differenti in luoghi "indifferenti".
    boh, spero di non aver pasticciato troppo quello che volevo dire.
    ribadisco altresì che la tua posizione è bella, nel senso profondo del termine e ci sono giorni che la sento molto mia, il vero problema è che si tratta di una posizione il più delle volte talmente impraticabile che rischia di non esplicarsi mai.
    @jemb: sono molto in sintonia con quello che dici sull'uso del termine underground, è vero, conserviamo di esso il senso non modiaiolo, che non diventi un modo di dire che le cose sono semplicemente un pò alternative!
    @ ciuss tramite R.R. che alla fine del suo comment spiega meglio di me quello che volevo dire sulle taz di hakim bey: "la loro autenticità e di conseguenza l'indiscreto fascino dell'inutilità interzonale può essere garatita esclusivamente dalla temporaneità.
    Perchè solo la temporaneità può grantire un continuo cambiamento dei rapporti gerarchici di potere." solo non condivido il concetto di indiscreto fascino che sostituirei con la loro onotlogica essenzialità (!)
    @ magma su ferretti: hai ragione!
    e cmq ieri riascoltavo tutto l'album di affinità-divergenze etc. e devo dire che,
    "nel bel mezzo del progresso
    di diversi colori tra i quali
    il nero il verde il moderno
    tifiamo rivolta, tifiamo rivolta"
    è sempre emozionante...
    cioè trafitto:

    condotti da fragili desideri
    tra puro movimento ed immoto
    con sospetti automatiche simpatie
    nel bel mezzo del progresso
    di diversi colori tra i quali
    il nero il verde il moderno
    tifiamo rivolta, tifiamo rivolta
    nell'era democratica simmetriche luci gialle
    e luoghi di concentrazione
    nell'era democratiche strade lucde di pioggia
    splende il sole fa il bel tempo
    nell'era democratica
    mi ricordo di discorsi
    belli tondi e ragionevoli
    belli tondi e ragionevoli
    mi ricordo di discorsi
    trafitto sono, trapassato dal futuro
    cerco una persona che mi sia di cuscino
    fragili desideri fragili desideri
    a volte indispensabili
    a volte no
    R.R. said...
    Citando Lenore: "passano cioè dei concetti differenti in luoghi "indifferenti": Direi che questa frase può rappresentare il vero senso della partecipazione di Lab per MTV!!!

    Ps: io sono fissato con l'indiscreto fascino e a tal proposito vi esorto a vedere l'indiscreto fascino del peccato del grande Almodovar!!!!

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