il cowboy come simbolo di una certa virilità, il rodeo gay come ce ne sono tanti in texas, go fishing come pratica sessuale consueta, il tipico cappello e la camicia texana con laccetto al collo, insomma niente di nuovo nell'immaginario omoerotico, ma il film, brokeback mountain è davvero bello!
c'è una coppia di amanti che per una vita non riesce a prendere la decisione di lascarsi andare a vivere l'unico vero amore autentico che essi abbiano mai provato. una storia universale di amore clandestino, tradimenti, incapacità ad aprire una porta, come sostiene effe, la porta del cuore?, troppo sentimentale, e forse qui qualcuno si è infastidito trovandolo troppo americano, la porta sessuale?, boh, scontato, come direbbe giustamente labrax, la porta del sè...non saprei.
di fatto il biondo, dennis, annis, non mi ricordo, perde l'occasione del grande amore della sua vita che nel film, jack, muore come morivano gli omosessuali nell'america, e non solo lì, del secolo scorso, cioè ammazzato, evirato e sfigurato nel volto da chi non ne voleva sapere di avere una cowgirl come vicino di casa incapace a prendere al lazzo un bufalo.
i dialoghi sono semplici perchè parlano di cose semplici, cioè, l'impossibilità di vivere una storia a distanza, il coraggio a mollare tutto per amore, la società che ti guarda schifata.
so che a molti non è piaciuto , ma siccome io mi sono emozionata ho postato la mia emozione e vorrei conoscere la vostra!
c'è una coppia di amanti che per una vita non riesce a prendere la decisione di lascarsi andare a vivere l'unico vero amore autentico che essi abbiano mai provato. una storia universale di amore clandestino, tradimenti, incapacità ad aprire una porta, come sostiene effe, la porta del cuore?, troppo sentimentale, e forse qui qualcuno si è infastidito trovandolo troppo americano, la porta sessuale?, boh, scontato, come direbbe giustamente labrax, la porta del sè...non saprei.
di fatto il biondo, dennis, annis, non mi ricordo, perde l'occasione del grande amore della sua vita che nel film, jack, muore come morivano gli omosessuali nell'america, e non solo lì, del secolo scorso, cioè ammazzato, evirato e sfigurato nel volto da chi non ne voleva sapere di avere una cowgirl come vicino di casa incapace a prendere al lazzo un bufalo.
i dialoghi sono semplici perchè parlano di cose semplici, cioè, l'impossibilità di vivere una storia a distanza, il coraggio a mollare tutto per amore, la società che ti guarda schifata.
so che a molti non è piaciuto , ma siccome io mi sono emozionata ho postato la mia emozione e vorrei conoscere la vostra!
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SpotOn:

PlanetOfSound: Rassegna itinerante di musica per adulti, Aprile - Maggio 2008
[fra l'altro ho trovato straniante il fatto di credere fino a metà post che l'autore fosse labrax e non lenore (del post, non del film!), con la quale ieri concordavo piuttosto anzichenò]
voglio specificare che effe sostiene che il film parli della difficoltà di aprire una porta, ma NON la porta del cuore (non si sa mai qlcn fraintenda)..che poi chissà perchè proprio il cuore debba essere considerato il centro propulsore della vita interiore, vabè..
a caldo non ero molto convinta delle scelte di apertura e chiusura del film, però se poi ci penso c'è un gioco molto bello e non poi tanto scontato fra interno ed esterno, visibile ed invisibile in cui sceneggiatura e regia procedono parallele...'mbutu, si incontrano e si salutano.
cmq (su alma e alma..quanti giochetti!) anche la rinuncia è una scelta labraxino, nn trovi? ;)
ma chi è che si astiene?
nel film mi sembrano tutti molto in forma, uomini, donne, ragazze, muli e pecore.
seocndo me non c'è un problema di astensione quanto piuttosto un problema di stereotipi al contrario, cioè non ci sono gay buoni contro omofobi cattivi nel film, nè una linearità che ti fa dire che il biondo è chiuso e jack è aperto, sono figure complesse che mettono in discussione anche l'omosessualità integrale a fronte di una evidente bisessualità (senza percentuali di gradimento please!) portata avanti in modo controverso, cioè con figli e storie parallele, ricordiamoci che sia jack che (d)ennis vanno con altre donne (!). dunque non proprio il prototipo della coerenza in senso becero - per fortuna - per questo, secondo me, risulta un film intenso e meno riappacificante. sulla storia delle porte poi devo dire che effe e il suo occhio clinico mi ha convinto e mi ha illuminato.
io e te, labrax, ci fosse una volta che la pensiamo allo stesso modo!
aspetto franz che torni dai suoi impegni mattinieri per sentire anche la sua. e r.r. che era entusiasta in un suo comment di qualche giorno fa.
l'ho trovato molto emozionante, ma trooooppo sdolcinato, un Titanic per palati fini; e poi il fatto che abbiano candidato all'Oscar il biondo (così mi pare) e non il mitico bruno di Donnie Darko (per in nomi e cognomi ripasso dopo) mi fa cadere le braccia..sono proprio hollywoodiani!
PS piuttosto è fantastico Requiem for a dream. Grazie Franz!!!!
Brokeback mountain..... che tema!!!
Se riportassi tutti i miei commenti/pareri/opinioni/confronti dal giorno in cui ho visto il film (cioè il gg in cui è uscito qui in Italia)fino ad oggi, credo che consumerei le lettere sui tasti del keyboard...
Comunque premetto .... è un film che ho atteso NON con il cuore in gola, ma cn tutti gli organi di qualsiasi apparato del mio corpo...insomma...ero entusiasta al massimo di andarlo a vedere..... beh forse questo ha contribuito a tracciarmi una profonda delusione alla conclusione del film....
Credo proprio che Ang Lee ci abbia messo di piu' a programmare il trailer che tutto il film :-)
ebbene si ottima storia,coinvolgente, belle inquadrature....tutte insieme nel trailer ma poi disperse in un mare di doppisensi (e nn dico metafore, ma DOPPISENSI) per spiegare nel modo peggiore la condizione di una storia omosessuale ?
Era questo l'intento di Ang Lee.... ma nn credo ke gli omosessuali se ne vadano tutti in giro con addominali scoperti, camicia a quadri come quella ke portano i fighi vestiti casual.... il figo ke si avvicina col suo cavallo bianco o scene di nudo ... cioe' insomma!
Per poi non parlare di come ha sfruttato la figura innocente della bambina...... poraccia..... Forse è lei il vero protagonista del film!
Forse mi aspettavo una storia d' amore.....una VERA storia d'amore.....ma era questo quello a cui mi preparava il trailer!!!
Cazzo vedetelo e poi vedete il film.. raga deludente....
Vorrei aggiungere un ultimo punto di vista..... ma aspetto a leggere cio' che scrivete..... e' una cosa un po' strana ....voglio vedere se c'e' qualkuno ke avuto questa stessa mia impressione...
Baci belli..;)
Che non mi è piaciuto, né mi ha emozionata (ma concordo, le 2 cose a volte possono non concordare: brutti film ci fanno piangere e film perfetti ci lasciano indifferenti).
Questo film mi sembra un'occasione mancata.
La storia è bella e struggente, come tutte le storie degli amori mancati, delle occasioni perse, della vita che ti porta altrove, etc.
La fotografia della prima parte è bellissima.
Ma ciononostante ho trovato il film noioso, eccessivamente lungo, con dei dialoghi che a volte sono stucchevoli.
E' una delle rare volte in cui un regista mainstream racconta di amori omosessuali ponendo l'accento sui sentimenti, sulla vita quotidiana, sulla normalità di certe situazioni; eppure, rovina tutto rivestendo il film di una patina melensa, spesso plasticosa e sterotipata.
Rispetto agli attori: Concordo con gil: jack è molto molto più bravo di Ennis (oltre ad essere la copia sputata del ns mr.big....)
Ma se il film insiste sull'amore fra i due, fa passare in secondo piano, forse, la brutalità dei rapporti che jack e ennis hanno con gli altri personaggi. Ovvio: sono gay, non amano le donne che sposano e si sono sposati per copertura. Ma non è solo questo: jack si sposa per interesse, il suo è un matrimonio di convenienza, non di copertura.
E Ennis? che motivo ha di non avere un rapporto affettivo vero con le figlie?
Insomma, la circolarità del film (le porte, il sacchetto che Ennis ha in mano all'inizio e alla fine) sembra rinchiudere i 2 protagonisti nel loro amore. E tutto il mondo fuori, come direbbe De gennaro citando Vasco.......
Insomma, tanto positivi sti 2 cowboy non sono. O no?
che di doppisensi è fatta la vita, per fortuna, e un film maggiormente.
che di fighi a petto nudo se ne vedono pochi e che era ovvio come lo è nella maggiorparte dei film che si scelga un bel pezzo di figo con addominali e natiche niente male, e non venitemi a dire, omo, etero o pansessuali, che vi fa schifo vedere bei fisici a torso nudo che non ci credo, ipocritelli!
sulla bambina non so che dire...perchè sfruttata e perchè innocente, rispetto a che cosa? ci vedo un pò di moralismo nel tirare in ballo la povera bambina, la povera madre etc.
c'è una figlia con un padre inetto e poco interessato a crescerla ma che le vuole bene. anche quato abbastanza normale. perchè la figlia si sarebbe dovuta riscattare e da cosa? ancora moralismi?
non credo che il film volesse aprirci gli occhi su risvolti dell'omosessualità ignoti, credo volesse raccontare una storia d'amore, una come tante e siccome è stata scelta la via della storia tormentata e non della commedia, i personaggi presentano risvolti controversi.
che poi siano due uomini e non un uomo e una donna, è perchè, thank god, viaviamo iu un mondo dove per parlare d'amore si possono scegliere tanti tipi di coppie diverse, o no?
[provocazione per labrax]
per questo il film funziona e non è sdolcinato. perchè i due non ne vengono fuoir bene, anzi, è sempre più difficile per un ragazzo che va a vederlo come stambecco perchè spera di trovarci qualcosa che la trama e i sentimenti gli scippa subito, così come non incontra neanche i gusti dei nostri vicini omofobici di ieri sera che a metà film hanno detto, lui per la verità, "ah ma lui mò con questo film mi è proprio scaduto!"
Che i 2 non siano eroi positivi mi va anche bene, nel senso che non è che bisogna per forza essere bravi e buoni; però, i 2 non mi ispirano proprio simpatia, né riesco a trarre dalla loro vicenda lo spaccato della condizione gay in america. Del resto, il moralismo bigotto condanna anche gli amanti etero quando sfasciano LA FAMIGLIA....
I 2 non avrebbero potuto stare insieme - in quella America di privinica negli anni 60 - neanche se fossero stati un uomo e una donna.
Infatti, come dice Lenore, il film voleva raccontare unna storia d'amore: ed è proprio il modo con cui ha cercato di farlo che a me non è piaciuto.
@ lenore: ma tu non vieni a dispensare gioie e dolori in fac? Io mo vado
no, non posso proprio venire.
tra la'ltro domani devo andare a taranto per un'iscritta. ma te ci sei? non mi ricordo
Go Fishing? That's incredible!!
Americano? secondo me avrebbe potuto anche essere girato sulle Alpi. Oppure sugli Appennini con colori certamente diversi, con usi e costumi differenti e penso anche con un linguaggio diverso. I nostri due anti-eroi non solo assomigliano a dei dell'Olimpo - Olimpo Mountain- bellissimi e come il Dio-Natura li ha concepiti, ma anche compiono un percorso assai pericoloso mantenendo un'alta liricità del discorrere. Nel film (d)ennis è accusato di non proferir mai parola, eppure - per un giovane ormai vecchio scapestrato come me - molto si sono detti: TUTTO. E null'altro di più è stato narrato.
Comunque in un certo senso sono contento che ti sia piaciuto maggiormente Sliding Dorrs. Una certa labica onoraria from Milano sostiene a torto che agli etero piacciono gli etero e ai gay piacciono i gay!! Ovvio no? O forse dovrei preoccuparmi?
Io preferisco un mondo promisquo!!!
nel film, che pure mi lascia alcune riserve, che cosa è scontato? per me ad esempio non è banale la lapide, di fronte alla quale viene pronunciato "Io giuro", con la camicia appesa ed una la cartolina il cui spazio è molto più vivo di quello che si intravede dalla finestra. non è banale il passaggio dall'esterno/interno sociale a quello privato, mediato dal "duro lavoro" che paradossalmente diventa il contesto attraverso il quale i due affondano un pò in quello che desiderano/sono/potrebbero essere. è piuttosto scontato, nel senso di canonico, il modo in cui la storia viene racconta, l'apertura e la chiusura un pò didascaliche da grande classico. credo cmq che si tratti di una scelta consapevole e che non esclude poi le aperture, i doppi sensi, le ambiguità su cui resta allo spettatore la SCELTA. ecco, sono stata circolare anche io.
:-)
Franz e labrax hanno ragione sull'occasione mancata!
Perche' il sesso femminile non e' stato coperto da censure?
Saluti...pazze!
pensavamolo (se ci va) su lablogchannel.
se io mi astengo dal cibo, se rinuncio ad un lavoro, se non scavo in me stesso, se non apro un libro, se non mi sporco le mani, se non voglio vivermi faccio comunque una scelta: la scelta di rinunciare, di 'anestetizzare' quella porzione di me che avrebbe potuto farlo o desiderarlo, o che lo desidera. e tu da bravo scienzumanista mi potresti spiegare bene cosa succede alla mente quando un 'organo' o una pulsione vengono messi a tacere. resta qualcosa che, presto o tardi, eppur si muove ....
se poi invece vogliamo parlare dell'eroismo che ci può essere nel rischiare, nel pescare dal mazzo, nel fare un passo in avanti e compagnia bella, e che credo per te sia il punto della questione, ecco, ok. in gen. è più nobile e meno scontato (nella vita più che nei film) scegliere attivamente, provare a "montare in sella", per poi tentare di non farsi disarcionare. però gli eventi ci cambiano nella misura in cui noi, consapevolmente o meno, glielo permettiamo. tanto con le nostre scelte che con le nostre rinunce.
vostro onore ho finito, e senza latinorum ;)
@lenore OThOT: anche io andrò per una iscritta, che se non si presenta la pagherà cara al prox appello....
Effe, sempre in forma eh?! Potere di sintesi.
LABIC* mi sto rifacendo il braccino da solo (labrax è troppo impegnato ;)
BACI A TUTT*
E'proprio per questo motivo che non concordo con te quando individui nelle figure femminili le vere vittime della storia. Ha ragione lenore quando spiega che sono i due cow boy ad essere attori, protagonisti, artefici e al tempo stesso vittime di loro stessi. Avrebbe apparentemente più colpa il biondo ennis rispetto al più romantico jack, o forse ennis è soltanto più realista. Il romanzo originale dura solo 40 pagine e forse non sarebbe bastato per la creazione di un lungometraggio.
@labrax: ma poi in quale punto il film secondo te viene trasformato in un polpettone adatto a tutti?
Come già ho cercato di spiegare settimana scorsa i discorsi e i confronti tra i due anti-eroi appaiono semplici ma non lo sono; sottointendono infatti riflessioni personali già pensate infinite volte. Bisogna leggere tra le righe, bisogna leggere negli sguardi, bisogna decifrare quei pochi istanti dell'espressione facciale che tradiscono la venuta in superfice dei moti dell'anima. Jack e Ennis vivono un amore totale, un amore carnale e lirico nello stesso tempo. Vorrei ricordare che il film è vietato ai minori di 14 anni, eppure mi sembra che in confronto jessica rabbit fosse molto più erotica e tormentosa dei due cow boys...o no? Vietato ai minori perchè? per le scene amorose? o per che cosa? vi chiedo....
@franz: non 6 la sola ad averlo trovato noioso, io personalmente non mi sono mai annoiato. Forse nella seconda parte Ang Lee si sofferma troppo sul carattere taciturno e tormentato di ennis. Ma come hai fatto ad annoiarti durante la visione di due bei figlioli di questa portata?
Natura Amore e Sesso. Non sono forse tutto ciò di cui l'uomo ha bisogno per condurre una vita NON noiosa?
Con affetto R.R.Mountain
bene signor candidato,mi esponga quali sono i criteri diagnostici del diabete nelle sue diverse tipologie.
labrax:
certo,allora il problema e' che enis e jack si amano,ma tra loro si pone un branco di pecore davvero molto in forma.
a questo aggiunga un orso che disarciona il coraggio di andare avanti e...
professore:
senta,forse ha e idee un po' confuse,magari e'meglio se torna al prossimo appelo!
labrax:
ma come,non ha tutta l'aria di essere una storia molto interessante?
professore:
vada,vada,...
PAURA EH?
Non capisco ancora.
Noioso? un film è noioso quando suscita disinteresse e indifferenza. avete provato indifferenza?
:-)
Ps: il tuo Herr Professor è x caso gay?
QUESTO FILM NON è UN FILM QUEER, MA SOPRATTUTTO NON LO VUOLE ESSERE!!! E NEPPURE LO PUò ESSERE!!
Fateceli conoscere,r.r con un po' di raziocinio penso che le risposte di Labrax siano piuttosto condivisibili!
Posso chiedervi dove avete trovato il film di cui si parla bene:"Requiel for a dream"?
Abbiamo girato un paio di videoteche ma ne ignorano l'esistenza.
Grazie!
@ r.r.: certo che il film è un film d'amore tout court, lo vado ribadendo dall'inizio. Non lo dirò più. Ma il fatto è che mi è sembrato un noioso polpettone, come il vecchissimo "Innamorarsi"con Robert de Niro e Meryl Streep di circa 20 anni fa (in cui il topic era analogo, solo che l'amore era etero).
Mi sarei annoiata anche se ci fossero stati un uomo e una donna al posto di jack e ennis, o due fanciulle.
E non c'emntra niente il fatto che ora ne stiamo parlando: non è il paratestuale che fa di un film qualcosa di emozionante. Al limite, ciò signfica che il film suscita itneresse....
Ovviamente, capisco che a qualcun* il film sia piaciuto e si sia emozionat*: e questo è il bello del cinema; ma ribadisco, io mi sono annoiata.
E non sono bastati neanche la natura, l'amore e il sesso (ma dove sta il sesso, poi? Non che io lo volessi vedere a tutti i costi, eh!)a non farmi sbadigliare: del resto, i 2 tipi non erano il mio tipo e se è vero che l'uomo - come dici tu - ha bisogno solo di natura, sesso e amore per non annoiarsi, la donna (o almeno la donna i questione, cioè io) ha bisogno di altro. O, meglio, ha bisogno che questi 3 ingredienti siano organizzati diversamente, che non vengano edulcorati in plastismi verbali e visivi. E a me il film è sembrato tutto un po' di plastica, oltre che melenso (dai: le due camice una sull'altra dietro l'armadio dopo 20 anni.....)
proporrei anzi, ma l'avevo già detto a effe ieri sera, di procurarci un cavallo da rodeo di quelli a gettone del lunapark o, almeno un cavalluccio da bimbi, io da piccola ci andavo sempre.
da mettere al centro pista. che sa consigliare dove si trovano?
@r.r. ti voglio troppo bene per ironizzare sul nuovo post che hai fatto! (ma l'ho appena fatto!)
@labrax, mò mi devi spiegare come può uno che ha passato il tempo a chattare in blog a fare un esame! che j'hai detto al prf? cavalli, pecore e go fishing?
ci vediamo later a tutt*
hOT: stasera inizia flyeraggio per il targetparty del 17:
topic?
il camuffamento o il cavallo?
o la pecora?
grande lenore!!! il cavallo maccanico è un tocco geniale al nostro lab_circo.
voi ricordate quello di bimbi, il negozio di scarpe in via spar? io lo amavo alla follia. nel momento stesso in cui ho scoperto che era sparito, mandato al macello dei cavallucci a gettoni, ho capito che l'infanzia era finita. per sempre. poi è nato lab.
labrax(1) ok, ora ti chiamo. a tuo padre ho detto che sei diretto in lapponia per 6 mesi alla ricerca disperata del* tu@ orsett@ del cuore.
labrax(2) scelgo di non risponderti o rinuncio a farlo? pensavamolo...
faccia di serpente (avvolto su un vinyl)...
Ciao Lab.
PRATICAMENTE NON USCIRò PIù DI CASA FINO A FINE FEBBRAIO!!!!!
a me sembra che ognuno scriva quello che gli pare!
tu chi sei?
martedì 7 febbraio, h.19,30
pellicole a duello su BROKEBACK MOUNTAIN a Feltrinelli.
Duellano sul film: Vito Marinelli e Michele De Feudis.
Sarà un vero duello da far west....
ps io purtroppo non potrò esserci, ma voi labic* che potete andate e raccontate